Le donne, ma anche gli uomini da qualche tempo a questa parte si perdono dinanzi ad un negozio di cosmesi e profumeria. I prodotti di bellezza sono ormai un must immancabile nell’armadietto di ognuno di noi. Tuttavia, si tratta pur sempre di prodotti realizzati con sostanze chimiche che non sempre possono far bene alla salute della pelle. Per quanto dunque sia importante avere a casa mille flaconi di creme e profumi, è altrettanto fondamentale essere a conoscenza de gli ingredienti in essi contenuti. In questo modo si impara a preservare la pelle e l’organismo da possibili sostanze tossiche. Quello che dunque di seguito impareremo è scegliere i cosmetici giusti, seguendo soprattutto i consigli di uno dei cosmetologi più in voga del momento, quale cioè Umberto Borellini.
Imparare a conoscere la propria pelle
Chiunque abbia intenzione di comprare dei cosmetici, oltre a prendere in considerazione l’idea di acquistare la cosmesi biologica, deve imparare a conoscere la propria pelle.
In tal senso potrebbe essere un’ idea quella di andare a visita da un dermatologo prima di iniziare ad usare un prodotto, per stabilire lo stato della propria cute. È bene infatti sapere che la pelle cambia nel tempo, per cui una crema o una lozione un tempo perfetta per le nostre esigenze, potrebbe non esserlo più dopo qualche anno. Dunque consultare uno specialista è importante per stabilire i principi attivi ideali che non dovrebbero mai mancare nel cosmetico di nostra preferenza.
L’importanza del rapporto prezzo/qualità
Chi lo dice che spendere di più è una maggiore garanzia? Non sempre infatti la crema più cara è quella che meglio si adatta al proprio tipo di pelle.
Per tale ragione, più che badare alle spese sarebbe opportuno consultare l’INCI. Trattasi cioè dell’elenco degli ingredienti utilizzati presente su ogni flacone (o al massimo in ogni foglio illustrativo). Questo ingredienti vengono scritti in ordine decrescente. La qual cosa vuol dire che nelle prime righe si scrivono le sostanze in piegate in maggiore quantità. Se queste ultime sono sosta e che conosci e che sai facciano bene alla tua pelle, allora spingiti ad acquistare quel bene.
Inoltre è bene evidenziare anche che l’INCI è sempre stilato in inglese per quel che concerne gli ingredienti sintetici, mentre invece quelli naturali vengono scritti in latino.
Una prova prima dell’acquisto
Prima di procedere all’acquisto, soprattutto se si tratta di un nuovo prodotto, prendi il tester o il campioncino in negozio e provalo sulla tua pelle. Provalo magari in un punto in cui non arreca danni e attendi almeno 24 ore. Se in questo lasso di tempo non si manifesta alcuna reazione cutanea, allora vuol dire che la crema scelta non ti fa male, e dunque puoi procedere all’acquisto.
Sempre in termini di acquisti, anche se trovi quel prodotto in offerta e vuoi fartene una scorta, tieni sempre conto dei tempi di consumo. In questo caso dunque consulta il PAO, period after opening, ovvero il lasso di tempo entro cui il prodotto non perde la sua efficacia. Di norma su queste confezioni dunque non si trovano date di scadenza, ma un piccolo barattolino disegnato sul flacone con un numero all’interno. Sono i mesi entro cui il prodotto va consumato dalla data di apertura della concezione stessa. Ci sono tuttavia alcuni prodotti che riportano anche la comune data di scadenza come gli alimentari.
Fidati dell’olfatto
Secondo alcuni cosmetologi l’olfatto ha la capacità di stabilire se un prodotto faccia o meno al caso nostro. Alcuni studi hanno infatti dimostrato che se ad una persona piace il profumo del cosmetico, esso risulterà molto più efficace.
Proprio la fragranza gradevole spingerà all’utilizzo costante del prodotto. Il che al contempo aumenterà la produzione di endorfine migliorando il tono dell’umore, oltre che quello della pelle.