Ridurre glicemia, ecco i migliori cibi da consumare

Non è certamente semplice, ma basta informarsi un po’ per capire come il primo passo per ridurre la glicemia sia quello di prestare la massima attenzione a quello che si consuma a tavola. È ovvio che serve la consulenza di un esperto nel settore e non si può sperimentare in questi casi, ma ci sono alcuni accorgimenti che possono essere messi in pratica da tutti senza problemi.

Ci sono alcuni semplici accorgimenti che permettono di ridurre la glicemia. Attualmente sono tante le applicazioni che sono state realizzate proprio per dare supporto alle persone che soffrono di diabete. Il boom di tablet e smartphone, però, ha coinvolto anche altri settori, come quello del gioco d’azzardo. Scopri quali sono le slot machine da bar da poter provare gratis: l’esperienza di gioco che viene offerta sui device mobile, ormai, non ha davvero nulla da invidiare a quelli reali.

Ridurre la glicemia con la cannella

È stato uno studio inglese, comunque, a svelare quello che potrebbe essere un cibo piuttosto interessante da sfruttare per varie preparazioni, utile per ridurre la glicemia. Si tratta della cannella, che può contare su delle proprietà ipoglicemizzanti e ipotensive davvero molto importanti.

Stando a quanto riferito dalla ricerca che proviene dall’Inghilterra, è sufficiente assumere circa due grammi di cannella nel corso dei pasti ed ecco che lo svuotamento gastrico subisce un abbassamento e, al contempo, viene rallentato l’incremento di glicemia che segue proprio i pasti.

La cannella è molto importante per svolgere questa azione nelle persone che soffrono di diabete di tipo-2, che non siano insulino-dipendenti, che avevano preso parte alla ricerca. Interessante mettere in evidenza come la cannella vada a diminuire l’assorbimento nel sangue proprio degli zuccheri.

Le fibre e il tè verde

Lo studio è recente, ma chiaramente queste qualità della cannella si conoscono da tantissimo tempo. Un’altra ottima soluzione per diminuire i livelli di glicemia è senz’altro rappresentata dalle fibre. Consumare almeno 50 grammi al giorno di fibre, permette di far calare la glicemia nelle persone che soffrono di diabete di tipo 1, mentre va a ridurre pure l’insulinemia, così come il colesterolo, in quelle che sono state colpite da diabete di tipo 2.

Quindi, un’alimentazione piuttosto ricca di fibre è molto importante, soprattutto quando si tratta di fibre solubili. Tra i cibi che riescono a rispondere meglio a tali requisiti troviamo certamente le mele e le pere. Nello specifico, le mele cotogne sono particolarmente ricche di pectina. Un altro alimento che può garantire un’attività benefica nell’abbassamento della glicemia è certamente il tè verde, visto che va a regolare il funzionamento dell’insulina.

Tutti quei cibi che hanno un ridotto contenuto glicemico hanno il grande pregio di aiutare a conservare dei valori nella norma, evitando che si possano toccare dei picchi glicemici troppo alti dopo i pasti. Interessanti anche le proprietà benefiche della farina integrale, molto più utile in tal senso rispetto a quella raffinata.