Vi sono condizioni nelle quali sei certo di aver visto o sentito qualcosa che ritieni assolutamente reale sebbene improbabile salvo poi scoprire che non era affatto così. Non parliamo di percezioni distorte, scambiare una forma per un’altra ma di percepire come reale una cosa inesistente: questa è l’allucinazione.
Cos’è l’Allucinazione
Si può definire l’allucinazione come un fenomeno psichico durante il quale un oggetto o un suono viene percepito come reale anche se inesistente, per questo viene anche chiamata “percezione senza oggetto”.
Di norma la percezione di ciò che ti circonda avviene attraverso un complesso sistema di sensori ed identificazione da parte di strutture cerebrali proprio predisposte al riconoscimento e identificazione di oggetti e suoni. Interessate sono anche le vie di trasporto dell’informazione, le vie nervose di convogliamento dell’informazione rilevata dal sensore.
Come avviene la percezione
I cosiddetti sensi sono possibili solo grazie alla presenza negli organi deputati al rilievo, di recettori, sensori biologici che hanno la funzione e capacità di rilevare una manifestazione fisica trasformandola in impulso nervoso complesso.
Nell’occhio è la retina, coadiuvata dalle altre strutture oculari, a costituire il sensore capace di recepire la luce con tutte le sue particolarità che costituiscono l’immagine. Questa viene scomposta in una sorta di griglia, migliaia di piccolissime celle ciascuna che rileva una parte dell’immagine.
Di fatto la retina assume l’immagine e la scompone, la codifica in modo che possa essere trasmessa sotto forma di segnale nervoso, raggiungendo il cervello in apposite aree che hanno la funzione di decodificarle affinché il cervello possa interpretarla identificandola con forme e colori conosciuti.
Una cosa assolutamente analoga avviene nell’orecchio, si tratta sempre di trasformare un elemento fisico, l’onda sonora, in impulso elettrico che viene inviato al cervello e decodificato, riconosciuto.
Da cosa origina l’allucinazione
Da quanto descritto fino a questo momento, è evidente che sono soprattutto tre gli elementi che entrano in gioco nel,rilievo di immagini e suoni: Il recettore, il sistema di trasmissione dell’impulso nervoso, l’area del cervello preposta alla decodifica e riconoscimento di quanto proveniente dal recettore esterno.
Chiaramente un malfunzionamento di ciascuna di queste strutture può causare un mancato rilievo del segnale, una mancata ricostruzione cerebrale sia perché il segnale nervoso non arriva al cervello, sia perché arriva distorto, sia anche perché l’area cerebrale non funziona a dovere e fornisce una distorsione di quanto reale.
Lo stesso cervello, in alcune circostanze può creare autonomamente un’immagine o un suono che in realtà non esiste, facendoti apparire una cosa che non esiste, autogenerata dal cervello stesso.
Questo può accadere, ad esempio, per:
- Malattie mediche
- Disturbi psichiatrici o neurologici
- Uso di sostanze stupefacenti, alcool o anche alcuni farmaci
Sono abbastanza frequenti le allucinazioni nei bambini durante episodi febbrili con temperatura elevata, in quanto si altera il normale funzionamento cerebrale ma anche durante le fasi di addormentamento o risveglio in qualunque persona.
In questo caso non vi è nessun rilievo patologico in quanto legato alla transizione dalla veglia al sonno e viceversa del cervello, una fase in cui la confusione tra sogno e realtà è piuttosto frequente e fisiologica.
Le patologie
Molte malattie possono provocare allucinazioni; tra queste gravi forma di depressione, incidenti vascolari cerebrali, come ad esempio ictus e ischemie transitorie, demenza senile, epilessia, tumori cerebrali e molto altro.
Da considerare che a parte l’uso di sostanze psicotrope e alcool molti farmaci sono in grado di provocare le Allucinazioni. Tra le patologie psichiatriche che più facilmente possono dare origine ad allucinazioni la più frequente è la Schizofrenia ma molte psicosi possono essere alla base di queste manifestazioni.
La Cura
Non esiste una cura specifica per l’allucinazione sebbene molti farmaci possano attenuare il fenomeno. Occorre sempre risalire alla patologia che le provoca e trattare adeguatamente questa, eliminando di conseguenza l’allucinazione stessa.
Ovvio che occorre eliminare il problema dell’uso di sostanze allucinogene e alcool, questa è la prima cosa e in genere, arrivando a questo, si elimina automaticamente anche l’allucinazione.